Il concetto di smart building è sempre più diffuso. Con questo termine indichiamo gli edifici intelligenti che hanno la capacità di adattare il proprio funzionamento in modo automatizzato in base alla loro tipologia e alle esigenze degli utenti, assicurando un’esperienza d’uso inclusiva, sicura e sostenibile. In questo contesto l’ascensore deve assumere un ruolo chiave. Da semplice mezzo per il trasporto di persone e merci da un piano all'altro, l’elevatore deve diventare un elemento di mobilità che si integri con gli altri sistemi dell'edificio.
Gli ascensori della famiglia KONE DX – i primi a dotarsi di connettività – hanno una caratteristica che li rende unici: comunicano. Ogni ascensore KONE DX, infatti, dialoga costantemente con la KONE Digital Platform, una specifica piattaforma digitale, aperta e interamente cloud-based, dotata di Application Programming Interfaces (APIs) per lo sviluppo di applicazioni. Questo apre le porte a soluzioni e servizi quasi infiniti, come il controllo da remoto di un impianto, la diagnostica predittiva dei guasti, l’uso di un elevatore da parte di dispositivi a guida autonoma, e molto altro.
Ma gli ascensori KONE DX offrono tanto altro ancora. Sono infatti i primi ascensori a zero emissioni non solo perché garantiscono possibilità di risparmio energetico, ma anche perché hanno raggiunto la carbon neutrality ottimizzando i processi di produzione, logistica, installazione e gestione dei materiali. E mentre lavoriamo per perfezionare sempre più le nostre operazioni, abbiamo deciso di compensare le emissioni di carbonio che non possono essere evitate.
In questo scenario, i vantaggi sono molteplici. Da un lato, gli utenti possono beneficiare di un’esperienza d’uso aumentata, capace di venire incontro in maniera ampia e diversificata alle esigenze di ognuno. Dall’altro, i gestori degli edifici hanno un aiuto più che valido nell’ottimizzazione della manutenzione, della sicurezza e dei consumi. Inoltre, ad architetti e progettisti si aprono nuovi scenari permettendo loro di ideare soluzioni altamente personalizzate che combinino i vari elementi integrandoli con l’ascensore.
Gli obiettivi finali della tecnologia dei sistemi di smart building, e più nello specifico degli ascensori digitali, sono dunque l’efficientamento energetico, l’accessibilità, la gestione ottimale del People Flow – il flusso ininterrotto di persone all’interno dell’edificio – con conseguente aumento del valore dell’immobile.